martedì 31 dicembre 2013

Il mio Duemilatredici!

E' consuetudine a fine anno parlare di sogni, speranze e buoni propositi...e anche di quello che l'anno che sta per finire ci ha regalato. Ogni anno si cresce e si cambia un po', si incrociano nuove strade, si intraprendono nuove avventure...e anche il 2013 per me è stato un anno di piccoli cambiamenti e conquiste. E' stato un anno che ha stravolto i miei ritmi, le mie consuetudini, la mia quotidianità...e tutto forse è partito proprio dalle mie più grandi passioni: la scrittura e la politica.

E' stato l'anno in cui ho iniziato a pubblicare per davvero qualche articolo su un giornale oniline: IlNadir.net e a sentire che forse scrivere  potrebbe un giorno, sul serio, diventare il mio mestiere; è stato l'anno in cui ho visto la mia foto apparire tra quella di blogger "seri", giornalisti, scrittori o semplici appassionati di scrittura nella home page di Tiscali.it insieme ad alcuni miei pezzi che la celeberrima pagina web ha voluto pubblicare.

E' stato sicuramente l'anno di Centro Democratico, il partito di Bruno Tabacci al quale ho deciso di aderire sin dall'inizio e che oggi mi vede Coordinatrice Nazionale del gruppo Giovanile. E' stato l'anno di riunioni, assemblee, bandiere, liste, di innumerevoli e lunghissime telefonate, dei minuti della Vodafone che erano sempre troppo pochi. E' stato un anno di grandi soddisfazioni e di piccoli traguardi raggiunti. Di incredulità e bellezza. E' stato l'anno di sogni fatti ad occhi aperti che diventavano reali.

E' stato l'anno di me che sono ad un tratto diventata "La ragazza con la valigia". L'anno dei via vai in treno. L'anno della Capitale che ormai è diventata la mia seconda casa; Roma tra frenesia, traffico, orari da rispettare e mille impegni, mi ha accolto sempre con splendidi tramonti e cieli stellati che mi hanno riscaldato il cuore. E' stato l'anno di Avezzano dove ho lasciato la mente e un pezzetto di cuore; dell'Abruzzo, la terra degli arrosticini e delle prese in giro per il freddo, delle serate a tirar tardi o a dormire quasi nulla; degli appunti e delle interviste; della gioia sincera e dello sconforto nel vedere ancora città abbandonate a loro stesse; degli occhi lucidi al momento di partire, di quattro giorni che mi hanno regalato così tanto da sembrare mesi interi. E' stato l'anno di Verona, dell'Arena, di un concerto meraviglioso...ancora una volta è stato l'anno di Luciano che stavolta ho visto finalmente da vicino tanto da poter guardare quelle magnifiche ed espressive rughe e l'emozione nei suoi occhi; quel viaggio mi ha lasciato dentro qualcosa che non si può raccontare, tra lacrime, sorrisi, vento e musica con accanto mia Madre che mi guardava incredula. E' stato l'anno di Firenze, di una città dove si respira ad ogni passo storia e bellezza; di un week-end nato per caso che è stato semplicemente meraviglioso. E poi si, è anche stato l'anno di Torre del Greco, di complicità consolidate; di brindisi, risate, delle corse nelle scale e delle "paste" che non abbiamo mangiato alle quattro del mattino.

E' stato l'anno dei soliti amici, della mia splendida famiglia e di tutti coloro che fanno da sempre parte della mia vita; ma soprattutto se guardo al 2013 lo vedo come l'anno che ha portato nella mia vita tante nuove bellissime persone, l'anno delle nuove amicizie, quelle che non ti aspetti e che ti riempiono il cuore e i giorni con dei semplici e piccoli gesti. E' stato l'anno dei sorrisi divertiti, delle risate urlate a squarciagola, delle nottate in macchina e delle belle emozioni; l'anno dei biscotti, dei bicchieri e delle pizze, l'anno delle parole che spesso non sono abbastanza per raccontare quanto bene si sta; l'anno delle emozioni forti, degli abbracci che riempiono gli occhi di lacrime felici, degli sguardi complici e delle conversazioni di whats'app...e su facebook...e su skype...insomma l'anno che siamo lontani ma #TecnologiaGrazieDiEsistere.

Il mio 2013 è stato tutto questo!