domenica 26 ottobre 2014

Matera2019, la cultura che vince - IlNadir.net

"Basterebbe anche solo guardarla per intero affacciandosi dall’alto di Piazza Duomo, o ammirare -passeggiando per le sue stradine lastricate di pietre lisce- il sole scomparire dietro le case di tufo in uno dei soliti tramonti che in questa città lasciano senza fiato, per capire perchè Matera è stata scelta come Capitale della Cultura 2019.

Si potrebbe raccontare dell’animo religioso di questa piccola città, partendo dalla tradizionale e folkloristica festa patronale della Madonna della Bruna che inizia alle 5 del Mattino del 2 di luglio con la processione dei pastori, prosegue nel pomeriggio con la Statua della Patrona che percorre le vie centrali della città su un carro di cartapesta e termina a tarda notte con i sassi illuminati dai fuochi d’artificio e tra le urla dei materani che augurano “A mmogghjë a mmogghjë all'onn cj vahnë" (sempre meglio l'anno venturo).

O si potrebbero ricordare le parole dell’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi che, colpito e affascinato dalla inenarrabile bellezza della cittadina Lucana, scrisse qualche tempo fa: “Ho ancora negli occhi lo spettacolo che mi si è mostrato davanti quando sono arrivato a Matera”. Si potrebbero fare altri mille esempi per motivare la scelta dell’UE, che in un bellissimo centro di circa 60.000 abitanti, ha visto la Capitale della Cultura per l’anno 2019, ma in realtà il progetto #Matera2019 è molto più di tutto questo. [...]"


Continua a leggere su IlNadir.net cliccando qui.

Nessun commento:

Posta un commento