venerdì 22 febbraio 2013

Avrei voluto dire...

Ultime battute di campagna elettorale, mancano poco meno di 60 minuti ora che inizio a scrivere...una competizione strana, anomala questa delle politiche 2013 alla quale mi sarei voluta dedicare sicuramente di più...ma gli impegni universitari, le trasferte a volte troppo lontane e -in ultimo- un po' di influenza non me lo hanno permesso.

Ci sono delle cose però, riguardo a questa campagna, che avrei voluto dire...

Avrei voluto dire che per me ha ragione Michele Serra quando nella sua Amaca scrive che in tutti questi giorni che hanno preceduto le elezioni si è troppo parlato di Spread, IMU, Spending review e troppo poco si è discusso di temi etici. Giustizia, equità, moralità...mi sarebbe piaciuto sentirli nominare di più. Perchè in quel caso sarebbe bastato fare il nome di Fiorito, di Renzo Bossi -il Trota-, sarebbe bastato il termine olgettine per ricordare tutto quanto ultimamente troppi italiani sembrano aver dimenticato e per palesare l'enorme divario presente tra i valori del centro sinistra e quelli -inesistenti- del centro destra. Penso di interpretare il pensiero di molti italiani se dico che non ci basta solo un governo che ci risollevi dal punto di vista finanziario...vogliamo che chi ci rappresenti d'ora in poi sia moralmente degno di farlo!



Avrei voluto dire che non mi è piaciuta tanto la richiesta -troppo sentita- di "Voto Utile" perchè, per me, ogni voto è un voto utile. La nostra Costituzione della Repubblica, attuale più che mai, ci ricorda che il voto è personale, libero, segreto ma soprattutto uguale...perciò non esiste un voto più utile di un altro. Certo esiste un voto ragionato...e se è vero -come è vero- che il Governo Berlusconi ci ha abituato alla totale assenza di valori, come scrivevo poc'anzi, non possiamo permettere che a Palazzo Chigi salga ancora l'uomo del Bunga-bunga, l'uomo delle corna nelle foto ufficiali...e dobbiamo essere consapevoli oggi più che mai che un voto dato a Casini, Ingroia o Grillo è purtroppo un voto che rafforza Silvio Berlusconi.

Avrei voluto dire che poichè ogni voto è un voto utile la risposta non è ovviamente nell'astensionismo...la politica -ce lo ricordava già Aristotele- è interesse di tutti! Il voto è un diritto/dovere, chi sfugge al dovere se ne lava le mani e lascia agli altri l'opportunità di scegliere per lui...e non c'è cosa peggiore che subire le scelte altrui. Questo avrei voluto dirlo soprattutto a tutti i miei coetanei che stanno seriamente pensando di non andare a votare!

Avrei voluto dire a tutti i Calabresi che vogliono votare Grillo che forse sono stati poco attenti alle parole del celeberrimo comico che, durante il suo Tsunamitour a Catanzaro il 29 gennaio scorso, ha osato dire che lui nelle sue liste candida persone per bene ed incensurate...e in Calabria è difficile trovarne! Io sono nata, cresciuta e vivo tutt'ora in Calabria...e sono incensurata come migliaia di persone che conosco! Probabilmente Beppe Grillo ha dimenticato di non essere più sul Palco di Zelig dove una cosa del genere detta a mo' di battuta avrebbe fatto sorridere, con un pizzico di autoironia, anche noi Calabresi. La politica è una cosa seria e come tale andrebbe lasciata fare a chi ne è consapevole. Sappiamo che la nostra terra -come ogni altra regione di Italia e posto nel mondo- ha i suoi problemi, sappiamo anche -forse- di averne un po' di più di altri...ma gente onesta in Calabria ce n'è eccome! Dire che non ci sono Calabresi onesti è un luogo comune, un'ulteriore dimostrazione di qualunquismo ed un'offesa inutile e gratuita nei confronti di tutte quelle brave persone che si impegnano costantemente e quotidianamente per garantire ai loro figli un futuro migliore.

Avrei voluto dire che mi sono tanto rivista in un articolo letto su un blog, di sfuggita, in cui una giovane interessata alla politica -proprio come me- scriveva di provare rabbia nei confronti di tutti quei giovani che hanno sempre disertato le assemblee d'istituto al liceo, quelli che alle manifestazioni sfilavano solo per perdere un giorno di scuola e che -magari crescendo-  non hanno mai nemmeno votato alle elezioni universitarie...ma oggi votano Grillo per un segnale di "rottura con un passato ed un presente che non si sono mai sporcati le mani per cambiare".

Avrei voluto dire insomma che ancora una volta sono sicura che il mio voto andrà dalla parte giusta...perchè oggi in Italia l'unica alternativa seria e concreta ad altri anni di Berlusconismo indiscriminato, l'unica coalizione che garantisce un Governo stabile, duraturo ed un'agenda ricca di contenuti è la Coalizione di Centro-Sinistra...mi raccomando, domenica e lunedì votate con la testa!

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