venerdì 23 novembre 2012

Salerno: Medicina, sempre in rivolta!

Un nuovo comunicato stampa recapitatomi poco fa da Armando Cozzolino, studente della facoltà di Medicina del'Università degli Studi di Salerno, che raccoglie le richieste degli studenti riunitisi in assemblea il 20 novembre scorso.

"Il nostro percorso di studi in questi mesi è stato non poco danneggiato e rallentato dal susseguirsi di vicende burocratiche e politiche rispetto alle quali, noi studenti rappresentiamo l’unica reale parte lesa. L’evento scatenante che ha condotto Noi studenti a manifestare attivamente sia presso l’Azienda Ospedaliera che in corteo per le strade della città di Salerno , è stata la chiusura delle aule e l’interruzione delle attività didattiche ed assistenziali ordinata dal Direttore della suddetta Azienda, il quale lamentava un ritardo nella messa in atto delle procedure necessarie alla costituzione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria."


Questo quanto si legge nella nota degli studenti che si dicono rammaricati del fatto che nonostante il TAR abbia inizialmente ordinato la riapertura delle aule e la ripresa dell'attività didattica e la regione abbia inviato alle autorità ministeriali la proposta di Costituzione dell'Azienda Ospedaliera Universitaria, la situazione -a più di un mese dall'inizio delle proteste- non è cambiata lasciando tutti nell'incertezza riguardo al completamento del percorso formativo all'interno della struttura ospedaliera.

"Ad inficiare ulteriormente la nostra già precaria condizione, è giunto il pronunciamento del TAR della Regione Campania del 6 novembre che sentenzia l’annullamento delle delibere della Giunta Regionale della Campania aventi ad oggetto la proposta di costituzione della sopracitata Azienda Ospedaliera Universitaria, il trasferimento dei docenti e dei ricercatori presso l’Azienda, l’autorizzazione all’inizio dell’attività universitaria, nonché gli incarichi conferiti ai vari docenti. La pronuncia di tale sentenza rende ancora più complesso il processo di integrazione di docenti e studenti all’interno della struttura ospedaliera.

Tenuto conto di tali premesse,gli studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Salerno pretendono che venga portato rapidamente a termine l’iter di costituzione della A.O.U San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona necessaria per assicurare loro la regolarità e la completezza del percorso formativo."



Il comunicato, nella sua versione integrale, è stato inoltre consegnato questa mattina da Francesco Iannello, Federica Saracena e Nicola Virtuoso -rappresentanti degli studenti di Medicina- al ministro della Salute Renato Balduzzi, presente oggi all'Università degli Studi di Salerno per il Convegno annuale dei Costituzionalisti Italiani che quest'anno aveva come tema "Costituzionalismo e Globalizzazione" e ai giornalisti  in sala. Al convegno era presente anche il Magnifico Rettore Raimondo Pasquino.

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