giovedì 15 novembre 2012

Siamo in campagna elettorale...

Di solito evito di farlo ma ormai questa campagna per le primarie è quasi agli sgoccioli, mi sarà concesso uno sgarro...faccio un po' di propaganda al mio candidato anche io!

Non voglio offendere nessuno, ma la politica è una cosa seria...i comici dovrebbero continuare a fare il loro mestiere e restarne fuori! Soprattutto non mi piacciono quei comici specifici (e trattasi chiaramente di Grillo!) che sono bravi a puntare il dito contro tutti, a fare di tutta l'erba un fascio e a recitare la parte dei puri aggirando, o sorvolando, gli scandali che li riguardano in prima persona (o che riguardano il proprio movimento!) 

Ho imparato a mie spese che non sempre novità è sinonimo di "purezza" e che ci sono tanti volti che pretendono di essere nuovi ma che non hanno nulla da invidiare (in negativo!) a chi la politica l'ha sempre fatta male e per mestiere, ai vecchi volponi che guardano al loro orticello e mascherano le manie di protagonismo da buone intenzioni!

Detto questo, posto qui -appunto- parte di una risposta che l'On Tabacci, un politico "pulito", di grande esperienza, concretezza e capacità; il candidato che andrò a votare alle prossime primarie, ha dato qualche giorno fa a Beppe Grillo.


"A Grillo vorrei dire che la mia storia e' sotto gli occhi di tutti e comunque la lascio giudicare agli italiani. Sono stato nella corrente di sinistra Dc, il mio maestro e' stato il partigiano Marcora e ne sono orgoglioso. Senza quel partito l'Italia non sarebbe diventata una delle prime potenze mondiali mentre lui faceva, bene, il comico".


"Ho attaccato da solo, dal centro del centrodestra Berlusconi votando contro tutte le leggi ad personam finche' Berlusconi stesso non mi ha affibbiato il nomignolo di sua 'spina nel fianco'. Ho rotto con Casini perche' voleva continuare a stare con Berlusconi prima che Berlusconi lo escludesse dal Pdl. Sono oggi al centro del centrosinistra (a Milano con Pisapia, in una straordinaria esperienza di governo della citta', e a Roma sul piano nazionale) con le stesse coerenti convinzioni di sempre: il Paese ha bisogno di competenza, cultura di governo e gente seria. Se Grillo e' serio pensi a dare una mano per dar vita a un governo serio all'Italia".


"Se vuole solo distruggere e' inutile. Un'ultima cosa a proposito di serieta' e per completezza d'informazione: Grillo dimentica di dire nel suo blog che sono stato indagato due volte da Di Pietro e due volte sono stato assolto nei processi con formula piena. Ma mentre ero indagato ho scelto di starmene fuori dalla politica, per 7 anni, fino a che i processi sono finiti. Questa e' la mia storia. Rispetto quella di Grillo, lui rispetti la mia."


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