sabato 27 ottobre 2012

Non impariamo mai...

Continua la tranquillità del week-end! Dopo due settimane stressantissime (l'ultima di fuoco!) un po' di vacanza me la merito...anche perchè da lunedì, seppure in maniera soft, si ricomincia! Oggi perciò parliamo di un argomento "leggero", femminile ed assolutamente insolito!

Giovedì pur non avendo corsi da seguire ho accompagnato mio cugino all'università e ne ho approfittato per sbrigare alcune cose...mi è capitato, fermandomi davanti ad un lavandino nei bagni (ebbene si, anche in questi luoghi si può avere l'ispirazione per un post! Giuro che mi è successo per davvero!), di ascoltare  involontariamente una conversazione tra amiche che chiaramente non si erano accorte del mio ingresso.

Una -singhiozzando- dice all'altra che "lui" non la chiama, che le ha detto di non provare nulla per lei...e non capisce se lo ha fatto perchè davvero non ci tiene o per non farla soffrire...perchè lei sa che forse c'è un'altra in questa storia, si parla quasi di un triangolo!

"Com'è possibile?" fa, "Chi è questa?"...è vero però, dice all'amica, che tra loro non c'è stato nulla di serio; che non erano una coppia, lo giustifica quasi...in fondo lui forse lo ha fatto davvero per non farla soffrire! Eccetera, eccetera...

Ascoltando mi è venuta in mente una conversazione avuta quest'estate con un'amica, conversazione avvenuta fuori dalla solita discoteca e nella quale io sono stata un po' brusca e diretta in verità. L'amica in questione mi aggiornava sull'ennesimo episodio di questo amore impossibile, per tutta l'estate mi ha raccontato di questo continuo avvicinarsi e allontanarsi, dei comportamenti incomprensibili del ragazzo che frequentava, dei facili entusiasmi e delle altrettanto facili incazzature, di questo prendersi e perdersi costante, di lui che le diceva che non voleva una storia ma poi la baciava di fronte agli amici, delle incertezze, delle frasi dette a metà e delle interpretazioni (al 90% sbagliate!) che ogni donna della terra dà alle parole e ai gesti della persona chi le interessa e che anche lei aveva dato ad ogni parola e comportamento ambiguo del suo "lui"!

In quel caso le ho detto di svegliarsi, di rendersi conto che lui non la meritava, che forse in realtà nemmeno le voleva, di smetterla di stare al suo gioco! Questo è quello che ho detto, qualche volta, anche a me stessa ed è quello che avrei voluto dire alla ragazza sconosciuta nei bagni dell'università l'altro giorno!

E' possibile che noi donne (e parlo della categoria femminile in genere, qui non c'entra l'età!) non riusciamo proprio ad imparare? Siamo forti, determinate, decise ma quando entrano in gioco i sentimenti ci perdiamo in un bicchier d'acqua! Perchè non riusciamo ad accettare serenamente una chiara e semplice verità? 

Lo dice anche un film...LA VERITA' E' CHE NON GLI PIACI ABBASTANZA!



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